Nella Valle del Crevole, nel IX secolo in seguito alla scoperta nella zona di un importante giacimento di lignite, nasce il Villaggio della Miniera di Murlo. Oltre alla lignite scavata, anche i semilavorati, ottenuti dalle materie prime presenti nel circondario.
Per facilitare il disimpegno del materiale fu impiantata una ferrovia di 23 km in grado di collegare le miniere con la stazione Monte Antico della ferrovia Siena-Grosseto. Utilizzata a fasi alterne, a seconda del grado di sfruttamento del giacimento. La linea fu disattivata nel 1947.
Il Villaggio della Miniera è ubicato in posizione pianeggiante per consentirne l’armamento con strada ferrata di collegamento ai mercati e per garantire il quotidiano servizio dei cantieri. Per il suo alto interesse storico-culturale, un tour conoscitivo della zona richiede circa due ore di tempo a partire dall’inizio del Villaggio ubicato a milleduecento metri dal Castello di Murlo e ad una quota di circa cento metri più bassa.
La gran parte delle strutture originali del Villaggio è stata recuperata per adibirla a civile abitazione mantenendo quelle caratteristiche essenziali che ne permettono ancora oggi l’identificazione.
Oggi, percorso naturalistico e geologico che parte dalle vecchie miniere di lignite di Murlo, sul bellissimo tracciato della ferrovia dismessa.
Con due arditi passaggi su ponti del torrente Crevole, si può raggiunge La Befa.