La Rocca di Imola, anche Rocca Sforzesca, fu costruita nel XIII secolo e rappresenta uno degli esempi meglio conservati di fortificazioni realizzate tra Medioevo e Rinascimento. La sua struttura è composta da quattro torrioni perimetrali e dal mastio centrale. Dell'opera originale restano, tuttavia, poche tracce a causa della fortificazione dalle armi da fuoco tra 1472 e 1484, per volere della corte milanese degli Sforza. Quando però, successivamente, Imola passò sotto il papato, la rocca abbandonò la sua funzione militare, non essendo più necessaria. È possibile ancora oggi ammirare il portale con arco a sesto acuto nonché il mastio con le segrete, i caratteristici ambienti al piano terra e il terrazzo da cui la vista spazia su tutta la città e le vicine colline. Convertita ad uso carcerario dal XVI fino a buona parte del XX secolo, la rocca fu riaperta al pubblico solo nel 1973 ed è tutt'oggi visitabile. Al suo interno è possibile osservare una collezione di ceramiche e armi di grande rilievo.