L'anfiteatro romano di Arezzo è un sito archeologico di epoca romana che si trova nella parte sud della città. Realizzato nella prima metà del II secolo, probabilmente sotto l’imperatore romano Adriano, è stato portato completamente alla luce solo dal 1950. Si tratta di una struttura con arena di grandi dimensioni, solo di poco inferiore a quella del Colosseo di Roma. Presumibilmente la sua capienza raggiungeva gli 8000 spettatori. L'anfiteatro è ellittico e dotato di gradinate su due ordini e ne rimangono la platea e i resti degli ambulacri. La costruzione fu saccheggiata più volte nel corso dei secoli, soprattutto quando nel ‘500 fu usata come cava di pietra per costruire il Monastero di S. Bernardo. Oggi la struttura viene utilizzata come teatro all'aperto.